Rivista del Civico Museo Archeologico di Bergamo
Nel 1993 esce il primo numero della rivista Notizie Archeologiche Bergomensi, fondata da Stefania Casini.
La Rivista si riallaccia idealmente ai 6 volumi delle Notizie Archeologiche Bergomensi pubblicati da Gaetano Mantovani tra il 1881 e il 1899, dove lo studioso registrava in modo preciso e costante tutti i ritrovamenti archeologici che avvenivano nel territorio e nella città di Bergamo e di cui lui era a conoscenza.
Dal 1993 la Rivista pubblica, invece, studi di preistoria, protostoria, età romana e medievale, di arte rupestre e di scienze ausiliarie all’archeologia, prevalentemente dell’Italia settentrionale, della Lombardia e di Bergamo. Pubblica atti di convegni, studi dedicati a studiosi, monografie e numeri miscellanei.
Rivista sottoposta a Peer Review
Direttore Responsabile: Stefania Casini
Autorizzazione del Tribunale n. 32, 27.11.1993
ISSN 1127-2155
PROPRIETARIO Museo
RESPONSABILITÀ Vavassori Marina
TITOLO MONOGRAFIA Le antiche lapidi di Bergamo e del suo territorio.
ANNO 1993
NUMERO 1
Stefania Casini: Prefazione; pag. 3
Silvia Caldarini Mazzucchelli: Documenti per una storia dell’epigrafia bergamasca; Marina Vavassori-Silvia Caldarini Mazzucchelli: Evoluzione e indirizzi degli studi in questo secolo; pag. 49
Sergio Chiesa-Alesandra Speranza: I materiali dei supporti epigrafici; pag. 51
Marina Vavassori: Osservazioni sul materiale dei supporti epigrafici; pag. 57
I PARTE: I REPERTI EPIGRAFICI DI ETA’ ROMANA
Marina Vavassori: Tipologia del monumento e osservazione paleografiche; pag. 63
Marina Vavassori: La documentazione epigrafica; pag. 77
Daniela Scarpellini: Il ritratto e la rappresentazione figurata; pag. 105
Marina Vavassori: Gli elementi decorativi; pag. 131
II PARTE: I REPERTI EPIGRAFICI PALEOCRISTIANI ED ALTOMEDIEVALI
Marco Sannazaro: Le epigrafi paleocristiane ed altomedievali; pag. 137
III PARTE: CATALOGO DEI REPERTI
Marina Vavassori: Catalogo dei reperti di età romana; pag. 143
Marina Vavassori: Catalogo dei reperti paleocristiani ed altomedievali; pag. 215
Marina Vavassori: Falsi; pag. 219
Riferimenti bibliografici; pag. 221
Indici; pag. 231
Corrispondenze CIL schede; pag. 235
Notizie Archeologiche Bergomensi n. 19 2011
PROPRIETARIO Museo
RESPONSABILITÀ a cura di Stefania Casini
TITOLO MONOGRAFIA Il filo del tempo. Studi in onore di R.C. de Marinis
ANNO 2011
NUMERO 19
ABSTRACT/INDICI
Prefazione pag. 5 Raffaele Carlo de Marinis a cura di Stefania Casini e Angelo E. Fossati » 11 Elenco delle pubblicazioni di Raffaele C. de Marinis » 19 Matières premières, biens de prestige et céramiques: marqueurs de contacts néolithiques dans les Alpes occidentales Maria Angelica Borrello » 29 Neolithic and Bronze Age pile-dwelling sites of the Lake of Biel. Twenty years of rescue excavations at Sutz-Lattrigen (Canton of Bern/Switzerland) Albert Hafner » 41 Sepolture e resti umani sparsi in abitati della preistoria e della protostoria dell’Italia settentrionale con particolare riferimento al Trentino-Alto Adige Umberto Tecchiati » 49 L’età del rame in Italia: nuovi dati e problematiche aperte Daniela Cocchi Genick » 65 Origini dell’ideologia cerimoniale centroalpina dell’età del Rame: una “fase zero” di IV millennio? Francesco Fedele » 77 Sovrapposizioni e associazioni nello studio e negli studi di arte rupestre della Valcamonica e dell’arco alpino Andrea Arcà » 101 Manifestazioni di arte rupestre in Sardegna Giuseppa Tanda » 117 Valuables and Ornaments Margarita Primas » 125 Du genre et des classes d’âge: analyse croisée de trois nécropoles de l’âge du Bronze (Gemeinlebarn F, Nogara-Olmo, Neckarsulm) et réflexion sur l’organisation sociale Mireille David-Elbiali » 135 Forme di abitato e strategie insediative: per una definizione della tipologia dei siti dell’età del Bronzo in Italia Settentrionale Maurizio Cattani » 151 L’origine del paesaggio agro-pastorale in nord Italia: espansione di Orlaya grandiflora (L.) Hoffm. nella civiltà palafitticola dell’età del Bronzo nella regione del Garda Renata Perego-Federica Badino-Massimiliano Deaddis- Cesare Ravazzi-Francesca Vallè-Marco Zanon » 161 8 Sugli spilloni in bronzo con capocchia a clessidra alla luce delle ricerche al Lavagnone di Desenzano del Garda (Brescia) Marta Rapi » 175 Il Lavagnone di Desenzano del Garda (BS): la “bonifica” del settore B. Cenni preliminari sullo studio del complesso ceramico Candida Sidoli » 191 Gli ornamenti del Bronzo Medio dall’abitato nel lago di Viverone: il costume femminile tra Italia nordoccidentale e cerchia nord alpina Francesco Rubat Borel » 205 La necropoli dell’età del Bronzo di Castello del Tartaro (Cerea, Verona). Notizie preliminari Luciano Salzani » 221 Il popolamento nell’Etruria settentrionale tra l’età del Bronzo finale e la prima età del Ferro: una proposta di lettura Gilda Bartoloni » 229 Corrispondenze a largo raggio: l’oggetto miniaturistico della “tomba dei bronzetti sardi” di Cavalupo di Vulci Franco Marzatico » 247 Le fibule a coste rinvenute a Bologna. Nuovi spunti di riflessione Stefania Casini » 257 Studio preliminare dei dischi ferma-pieghe nella cultura di Golasecca Francesca Roncoroni » 271 Memorie ricucite. Il sepolcreto preromano di San Martino di Correggio (RE) alla luce di alcune nuove acquisizioni Roberto Macellari » 277 Horses and cauldrons: Some remarks on horse and chariot races in situla art Biba Ter an » 303 Un flabello decorato nell’arte delle situle di Waisenberg (Carinzia) Paul Gleirscher » 327 Situle di tipo renano-ticinese nell’area alpina sud-orientale Markus Egg » 345 Possiamo riconoscere l’autore delle incisioni rupestri della Valcamonica? Il Maestro di Paspardo ed altri “artisti” tra VI e V sec. a.C. Angelo E. Fossati » 357 Betrachtungen über einigen späthallstattzeitliche Fibeln Otto Herman Frey » 375 Le case F I e F II del Forcello di Bagnolo San Vito (MN): analisi preliminare di due abitazioni etrusche di fine VI secolo a.C. Tommaso Quirino » 379 9 Ceramica attica: novità dal Forcello Federica Wiel Marin » 391 Una brocca metallica da Vadena in Alto Adige Lorenzo Dal Ri » 401 Mobilità celtica. A proposito di una pedina da gioco centro-italica trovata in Gallia Manuela Diliberto-Thierry Lejars » 411 Arte lateniana e Celti d’Italia Daniele Vitali » 427 Carnium (Kranj, Slovenia): insediamento dei Carni Mitja Guštin » 447 Alcune iscrizioni preromane inedite da Milano Stefania Casini-Filippo Motta » 459
Notizie Archeologiche Bergomensi n. 20 2012
PROPRIETARIO Museo
RESPONSABILITÀ a cura di Costanza Cucini
TITOLO MONOGRAFIA Acta mineraria et metallurgica. Studi in onore di Marco Tizzoni
ANNO 2012
NUMERO 20
ABSTRACT/INDICI
Marco Tizzoni Maila Chiaravalle – Chiara Rota p. 7 À Marco fragments de souvenirs 1990-2010 Michel Mangin avec la collaboration de Maryse Mangin » 17 MINIERE E METALLURGIA: STUDI REGIONALI Attività mineraria e metallurgica nellItalia centrale durante letà del rame Daniela Cocchi Genik » 27 Venti anni di ricerche archeometallurgiche in Italia del nord Costanza Cucini » 39 La sidérurgie ancienne dans la région de Franche-Comté: trente années de recherches pluridisciplinaires sur la réduction directe dans lEst de la France (1981-2011) Hervé Laurent – Sylvie Laurent Corsini – Michel Mangin » 57 Vingt années de recherches sur la sidérurgie ancienne dans le Jura: les vestiges de lÂge du Fer et de lÉpoque romaine Ludwig Eschenlohr » 79 The production of ferrum Noricum. Largescale Roman iron production in Hüttenberg (Austria) Brigitte Cech » 91 The role of Celts in popularising iron smelting in the Polish territories Szymon Orzechowski » 107 Characterising vegetation changes in former mining and metalworking areas during prehistoric and Roman times Tim Mighall – Simon Timberlake – Frank M. Chambers – William OBrien » 117 Les Pyrénées, terre délection de la réduction directe du minerai de fer (XVIIe-XIXe siècles)? Jean Cantelaube » 131 Lexploitation et la réduction du fer à haute altitude dans les Alpes du Sud-Ouest: Massifs du Mercantour et de lUbaye (Alpes-Maritimes, Alpes-de-Haute-Provence, France) Patrick Rosenthal – Denis Morin » 159 ARCHEOMETALLURGIA: CONTESTI E ANALISI Riflessioni sulla metallurgia fenicia dellargento nella Penisola Iberica Martina Renzi – Salvador Rovira-Llorens – Ignacio Montero Ruiz » 185 An archaeological and archaeometrical approach of ferrous semi-product: tipology, quality and circulation Philippe Fluzin – Marion Berranger – Sylvain Bauvais – Gaspard Pagès – Philippe Dillmann » 195 6 Unofficina di bronzista e la produzione di ottone e di specchi a Mediolanum nel I-II secolo d.C. Anna Ceresa Mori – Costanza Cucini » 205 La riduzione del rame in Val Lanterna (Sondrio) nella prima età del Ferro: studio petrografico delle scorie silicatiche Costanza Cucini – Bruno Messiga- Gisella Rebay – Maria Pia Riccardi » 225 ARCHEOLOGIA, STORIA E ARTE Le figure di armi della roccia 23 di Foppe di Nadro (Valcamonica): elementi per la cronologia delle incisioni delletà del Bronzo Stefania Casini » 243 Note sulla gestione politica della produzione mineraria dellItalia settentrionale (secoli XII-XIV) Patrizia Mainoni » 255 Luso della polvere da sparo nelle miniere lombarde detà moderna (con un documento) RaffaelloVergani » 265 In viaggio da Londra a Glasgow Alba Osimo » 271 Altoforni, castelli e miniere nellOrfeo e Euridice di Tiziano Orietta Pinessi » 277
PROPRIETARIO Museo
RESPONSABILITÀ Fedele F. (a cura di)
TITOLO MONOGRAFIA Ricerche archeologiche al castello di Breno, Valcamonica. I. Notizie generali. Ceramica neolitica e calcolitica.
ANNO 2000
NUMERO 8
ABSTRACT/INDICI
Presentazione, p. 7
Questo volume, p. 8
Francesco Fedele , Il programma di ricerche al Castello di Breno, 1980-85, p. 11
Francesco Fedele , Il sito stratificato BC3: notizie sulle occupazioni neo-calcolitiche e sul contesto delle ceramiche, p. 35
Francesco Fedele , Il sito calcolitico B5: notizie sugli scavi e sul contesto delle ceramiche, p. 63
Silvia Odone , Le ceramiche neolitiche di Breno: studio-pilota della collezione del sito BC3, p. 73
Francesco Fedele – Silvia Odone , Reperti ceramici di problematica attribuzione da Breno BC3, p. 279
Francesco Fedele – Silvia Odone , La ceramica neolitica del gruppo culturale Breno: comparazioni e contesto alpino, p. 289
Anna Gattiglia – Maurizio Rossi – Francesco Fedele , Le ceramiche calcolitiche di Breno: studio-pilota della collezione del sito B5, p. 345
Jill Morris , English summary, p. 399
Abbrevazioni bibliografiche e bibliografia, p. 409
“…Dal giugno 1885 la città di Bergamo possiede una mummia con il suo sarcofago, dono dell’avv. cav. Giovanni Venanzi, originario di Bergamo e console d’Italia ad Alessandria d’Egitto. Questi reperti sono i più cospicui della piccola collezione egizia del Museo Archeologico di Bergamo, nella quale figurano anche alcune statuette di bronzo, numerosi shabti, qualche amuleto e una collana di fayence.
Di nessuno di questi oggetti si conosce il contesto originario e solo per il sarcofago, che sappiamo rinvenuto nelle necropoli di Tebe, siamo in grado di ricostruire la provenienza sulla base delle sue caratteristiche tecniche e morfologiche, della sua datazione e della storia dei ritrovamenti e degli scavi ottocenteschi in Egitto. …” ( Stefania Casini Direttrice Civico Museo Archeologico Bergamo)