Il termine greco krisis, crisi, significa «discrimine, scelta, decisione tra due opzioni alternative», senza avere necessariamente una connotazione negativa, come tendiamo ad attribuirgli; oggi si pone l’accento soprattutto sul significato di stato transitorio di forte perturbazione nella vita di un’intera società o di un singolo individuo. Tuttavia la possibilità di scelta offre sempre l’opportunità di una trasformazione di carattere sociale, culturale, politico e personale, spesso con un connotato di miglioramento. Il Maggio Archeologico di quest’anno intende stimolare la riflessione su un tema di grande attualità.
mercoledì 7 maggio 2014, ore 21.00 – Sala Curò, p.zza Cittadella, 9
Crisi nell’antico Mediterraneo, ovvero ogni volta a suo modo
Paolo Cesaretti (Università degli Studi di Bergamo)
mercoledì 14 maggio 2014, ore 21.00 – Sala Curò, p.zza Cittadella, 9
La crisi economica dell’Impero romano: attualità del passato
Giovanni Gorini (Università degli Studi di Padova)
mercoledì 21 maggio 2014, ore 21.00 – Sala Curò, p.zza Cittadella, 9
Uscire dal Purgatorio: le città dal mondo antico al medioevo
Sauro Gelichi (Università Ca’ Foscari di Venezia)
martedì 27 maggio 2014, ore 21.00 – Sale romane del Museo Archeologico Le Rane di Aristofane: come vincere la crisi attraverso il teatro
Narrazione di Elisabetta Matelli (Università Cattolica S.C. di Milano) – letture e musiche di Kerkis Teatro antico in scena